In pace (Antiphona cum psalmus)
Il canto In pace è un'Antifona della Missa Pro Defunctis che si canta, nel rito delle esequie, presso la tomba del defunto. E' seguita dal canto del Salmo n. 4, versetto 9.
Indice
Testo e traduzioni
In pace, in idipsum dormiam et requiescam. Invocantem exaudi me, Deus, iustitiae meae; Miserère mei et exàudi oratiònem meam. Fìlii hòminum, ùsquequo gravi corde? Et scitòte quòniam mirificàvit Dòminus sanctum suum; Irascìmini et nolìte peccàre; loquìmini in còrdibus vestris, Sacrificàte sacrifìcium iustìtiæ et speràte in Dòmino. Multi dicunt: « Quis ostèndit nobis bona?» Maiòrem dedìsti lætìtiam in corde meo, |
In pace mi corico e subito mi addormento. Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia: pietà di me, ascolta la mia preghiera. Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: Tremate e non peccate, Offrite sacrifici di giustizia Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene?». Hai messo più gioia nel mio cuore |
Spartiti musicali
Spartito gregoriano, impaginato su foglio formato A4:
Spartito disponibile in formato PDF impaginato su foglio A4, Media:xxx.pdf
Video
ersione tratta dal Graduale Romanum (1974), pag. 703, Canale YouTube GradualeProject.
Codice sorgente GABC
codice
Bibliografia
- Wikipedia.org, versione italiana, https://it.wikipedia.org
- GregoBase project, https://gregobase.selapa.net/
- Graduale Romanum, Libreria Editrice Vaticana 1974, pagina xx.
Note
- ↑ Tratto da Bibbia C.E.I./Gerusalemme https://www.laparola.net/testo.php