Sicut cervus (Canticum)
Sicut cervus è uno dei cantici inter-lezionari della Veglia pasquale: la versione offerta da Palestrina nel celebre mottetto è universalmente riconosciuta come un vertice della polifonia rinascimentale. Qui viene riportata la versione presente nel Graduale Romanum, Solesmes, 1961, pag. 239I.
Indice
Testo e traduzioni
Sicut cervus desiderat |
testo |
Spartiti musicali
Spartito gregoriano, impaginato su foglio formato A4:
Spartito disponibile in formato PDF impaginato su foglio A4, Media:xxx.pdf
Video
Versione tratta dal Liber Usualis (1961), p. pp. 880-881, cantata dai monaci benedettini di Santo Domingo de Silos.
Codice sorgente GABC
codice
Bibliografia
- GregoBase project, https://gregobase.selapa.net/
- Liber Usualis, Desclée 1961, pagina 776BB.
- Graduale Romanum, Solesmes, 1961, pag. 239I.