Sanctitatis nova signa (Sequentia Sancti Francisci)
Tratto da CantualeAntonianum.com
Il canto Sanctitatis nova signa è una Sequenza facoltativa per la Festa di San Francesco d'Assisi, presente nel Graduale Romano-Seraphicum, Edizioni Desclée & Socii del 1924.
Non la si usa quasi più, eppure anche nel Messale Serafico vigente (ed. latina 1974) è presente dopo la seconda lettura della Messa nella Solennità di San Francesco. Scritta con tutta probabilità da Tommaso da Celano, il primo biografo di San Francesco, questa sequenza, pur essendo facoltativa nella liturgia moderna, è veramente bella e pregnante. Ripercorre le tappe dell'esperienza del Serafico Padre, invocandolo come celeste patrono e protettore dei suoi figli e imitatori qui in terra.
Indice
Testo e traduzioni
Sanctitatis nova signa Regulatis novi gregis Novus ordo, nova vita Legi Christi paris formae Chorda rudis, vestis dura Paupertatem tantum quaerit, Quaerit loca loca lacrimarum, Montis antro sequestratus Ibi vacat rupe tectus; Carnem frenat sub censura Tunc ab alto vir hierarcha Defert ille signa Christi, Sacrum corpus consignator, Verba miscent, arcanorum Patent statim miri clavi Cessat artis armatura Signis crucis quae portasti, Nos, Francisce, tueamur, Pater pie, Pater sancte, Fac consortes Supernorum, |
testo |
Spartiti musicali
Spartito gregoriano, impaginato su foglio formato A4:
Spartito disponibile in formato PDF impaginato su foglio A4, Media:xxx.pdf
Video
Versione tratta dal Graduale Romano-Seraphicum (1924), ag. 124, cantata da Giovanni Vianini, Schola Gregoriana Mediolanensis, Milano, Italia.
Codice sorgente GABC
codice
Bibliografia
- CantualeAntonianum.com, link: https://www.cantualeantonianum.com/2009/09/prova2.html
- GregoBase project, https://gregobase.selapa.net/
- Graduale Romano-Seraphicum, Edizioni Desclée & Socii, 1924, pagina 124.
Note
- ↑ Tratto da CantualeAntonianum.com link: https://www.cantualeantonianum.com/2009/09/prova2.html