Laetare Jerusalem

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Tratto da LaSacraMusica.Blogspot.com[1]

La IV domenica del Tempo di Quaresima prevede l'introito Laetare Jerusalem, da Is. 66,10-11, mentre il versetto è tratto dal salmo 121,1.

Non poteva che essere il quinto - quello gioioso - il modo di questo introito, che contiene ben tre inviti alla gioia e al gaudio. Non si dimentichi che soprattutto nei tempi passati proprio questo brano aveva suggerito l'usanza di dare il nome alla IV domenica di Quaresima, detta Domenica Laetare, nella quale è consentito usare il rosa nei paramenti al posto del quaresimale viola. La melodia segue l'impeto del testo, con gli slanci della voce sulle tre parole iniziali delle frasi che lo compongono e con una corda di recita piuttosto acuta. Riflette il clima di invito al gaudio anche il versetto, tratto dall'incipit di un famoso Salmo delle Salite.

Testo e traduzioni

Testo latino

Textus

Traduzione liturgica in lingua italiana

testo

Spartiti musicali

Spartito gregoriano, impaginato su foglio formato A4:

600px

Spartito disponibile in formato PDF impaginato su foglio A4, Media:xxx.pdf

Video

Versione tratta dal Liber Usualis (1961), p. pp. 880-881, cantata dai monaci benedettini di Santo Domingo de Silos.

Codice sorgente GABC

codice

Bibliografia

Note

  1. https://lasacramusica.blogspot.com/, URL visitato il 10/01/2020