Differenze tra le versioni di "Ave Roche sanctissime"
Riga 21: | Riga 21: | ||
''Obtinuisti Deifice,''<br /> | ''Obtinuisti Deifice,''<br /> | ||
''A cunctis pestem pellere.''<br /> | ''A cunctis pestem pellere.''<br /> | ||
− | |||
|valign=top| | |valign=top| |
Versione delle 22:05, 10 mag 2020
Il canto Ave Roche sanctissime è un Responsorium in onore di San Rocco di Montpellier. Dalle informazioni riportate nella raccolta Cantuale Romano-Seraphicum, edizioni Desclée & Socii 1951, si tratta di una Antifona in onore di San Rocco contro la peste " Mone eam edidit in Hymni latini medii aevi, III, Friburgi Brisg. 1855, 493, n. 1142 ex Codice «Livre d'heures»"[1], del XV secolo. La melodia è un adattamento dell'Antifona O Stupor.
La versione riportata è quella della raccolta Cantuale Romano-Seraphicum, edizioni Desclée & Socii del 1951, a pag. 214.
Indice
Testo e traduzioni
Ave, Roche sanctissime, |
Ave, Rocco santissimo, |
Spartiti musicali
Spartito gregoriano, impaginato su foglio formato A4:
Spartito disponibile in formato PDF impaginato su foglio A4, Media:xxx.pdf
Video
Versione tratta dal Graduale Romano-Seraphicum (1951), pag. 214, cantato da Padre Matteo Ferraldeschi O.F.M., canale YouTube Psallite Deo sapienter.
Codice sorgente GABC
codice
Bibliografia
- Cantuale Romano-Seraphicum, edizioni Desclée & Socii, 1951, a pag. 214
Note
- ↑ Cantuale Romano-Seraphicum, edizioni Desclée & Socii 1951, pag. 374.