Differenze tra le versioni di "Sanctitatis nova signa (Sequentia Sancti Francisci)"

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Versione delle 15:43, 22 apr 2020

Tratto da CantualeAntonianum.com

Il canto Sanctitatis nova signa è una Sequenza facoltativa per la Festa di San Francesco d'Assisi, presente nel Graduale Romano-Seraphicum, Edizioni Desclée & Socii del 1924.

Non la si usa quasi più, eppure anche nel Messale Serafico vigente (ed. latina 1974) è presente dopo la seconda lettura della Messa nella Solennità di San Francesco. Scritta con tutta probabilità da Tommaso da Celano, il primo biografo di San Francesco, questa sequenza, pur essendo facoltativa nella liturgia moderna, è veramente bella e pregnante. Ripercorre le tappe dell'esperienza del Serafico Padre, invocandolo come celeste patrono e protettore dei suoi figli e imitatori qui in terra.

Testo e traduzioni

Testo latino

Textus

Traduzione in lingua italiana

testo

Spartiti musicali

Spartito gregoriano, impaginato su foglio formato A4:

600px

Spartito disponibile in formato PDF impaginato su foglio A4, Media:xxx.pdf

Video

Versione tratta dal Liber Usualis (1961), p. pp. 880-881, cantata dai monaci benedettini di Santo Domingo de Silos.

Codice sorgente GABC

codice

Bibliografia

Note